L'illusione del male
Siamo stati Redenti. Da cosa? cosa si può dire sul piano filosofico?
Il male che è assolutizzazione del particolare, è una sineddoche maligna. Il male possiede quattro poteri:
1.- l'idolatria, che è assolutizzare qualsiasi particolare, consapevolmente o meno: dall'ego al successo, dalla scienza al partito, dalle ricchezze al potere, da un ideale alla vita stessa;
2.- la caduta consapevole nella tentazione che divide, che separa, che oppone e che mette in secondo piano tutto ciò che non è interesse proprio;
3.- il male fisico, dove un particolare del corpo sofferente, invade e lacera e fa soffrire l'intero organismo;
4.- la morte che è la vittoria del particolare, che, in quanto colpisce ogni finito, che ha in sé come essenza quella di finire, si manifesta in tutta la sua devastazione. Essa è il non senso, perché toglie il significato a ogni cosa rivelandoci che il particolare che si assolutizza davvero è proprio e soltanto la morte, giacché le altre forme di idolatrica divinizzazione del particolare la dimenticano o la mettono in secondo piano, illudendosi.
la Redenzione è avvenuta attraverso una sineddoche buona: l'Assoluto che si fa particolare.
1.- Così all'idolatria si è presentata l'Incarnazione: non più la pretesa del particolare di divinizzarsi, ma il divino che si fa uomo;
2.- alla tentazione che oppone e divide si presenta l'amore, che unisce anche chi si vorrebbe opporre, come il nemico;
3.- il male fisico che con il Redentore non ci fa più esser soli: la sua invasione non avrà mai la vittoria;
4.- la morte, che vede davanti a sé la Resurrezione e che indica anche per il dolore il suo superamento.
E' tutto legato alla nostra scelta libera.
